VISTI PER LA THAILANDIA 


 

On arrival :
 
E' il normale timbro che si riceve in ingresso in Thailandia all' aereoporto internazionale di Bangkok (Sawanabumi) ha normalmente durata un mese meno un giorno, è gratis e non è richiesto nessun documento o foto tranne ovviamente il passaporto in corso di validità.

Estensione visto:
Per questo tipo di visto on arrival che è di 30 giorni è prevista un'estensione di non più di 7 giorni da richiedere presso gli uffici immigrazione in Thailandia compilando un modulo TM 7 in lingua inglese che forniscono loro più una foto formato tessera, le fotocopie del passaporto [pag. foto e pag. visto], e pagando infine una tassa di 1900 baht. (indirizzo sede ufficio immigrazione Thailandia in bangkok vedi sito internet: http://www.immigration.go.th la nuova sede è un fantasmagorico immenso palazzone 
Government Center building B 
Chaengwattanasoi 7
n.120 moo3
Tungsunghong
Laksi
Bangkok
durante la settimana 8,30-12 13-16,30

Tourist: Questo tipo di visto deve essere richiesto in Italia presso i consolati Thai prima di partire per la Thailandia, ha validità 2 mesi e può essere esteso di un altro mese direttamente in Thaialdia recandosi agli uffici immigrazione ( tassa estensione 1900 bath ).
A discrezione dei consolati thailandesi in Italia il visto può essere richiesto anche per 2-3 entrate quindi con la possibilità di rimanere in Thailandia anche 6 mesi uscendo dai confini solo un paio di volte.
Nei link di seguito trovate un elenco dei consolati Thailandesi in Italia (elenco file in pdf)

Non Immigrant-B: Questo tipo di visto deve essere richiesto in Italia presso i consolati Thai prima di partire.
Ne ha diritto chiunque intende fare business in Thailand, chi è stato richiesto per un assunzione presso una ditta qualificata o è fra i dirigenti con potere di firma in una company ltd.

Attualmente i consolati Thai in Italia rilasciano molto difficilmente questo visto e peggio quello multi entrate, si riceverà molto probabilmente una singola entrata che ha validità 3 mesi oltre il quale bisognerà fare richiesta del permesso di lavoro [work permit] o dimostrare di avere un reale movimento di affari tale da giustificare il continuo ingresso nel Regno oppure possedendo una company si potrà arrangiare per un certo periodo recandosi nei paesi confinanti alla Thailandia e richiedendo altri Visa-B di 3 mesi ciascuno.
Con Il permesso di lavoro si può ottenere l'estensione di un anno [oneyear stay permit].

Non Immigrant-O: Questo tipo di visto deve essere richiesto in Italia prima di partire presso i consolati thailandesi.
Ne ha diritto chiunque è sposato con un cittadino thailandese oppure ha più di 50 anni ed una pensione dimostrabile, od entrambi le situazioni.

Attualmente i consolati Thai in Italia rilasciano solo la singola entrata che ha validità 3 mesi oltre il quale bisogna chiedere l'estensione annuale [il oneyear stay permit] presso l' ufficio immigrazione thailandese che richiedere ulteriori specifiche di requisiti e documenti.
Per gli over 50 bisogna dimostrare di avere una pensione di 65.000 baht al mese oppure 800.000 baht vincolabili in una banca thailandese oppure una combinazione fra i due ed inoltre bisognerà dimostrare residenza stabile, salute etc...

Per gli under 50 che sono sposati con una cittadina thailandese verrà richiesto alla coppia di dimostrare un reddito mensile costante di 40.000 baht sia maturabile in Thailandia che dall'Italia od una combinazione fra i due [i redditi dall'Italia devono essere provati e confermati dall'ambasciata italiana], il reddito in Thailandia dato che senza work permit il farang non può lavorare potrà essere dimostrato solo dalla consorte che magari possiede un negozio od una attività e fattura tale cifra pagandone le tasse personali che sono esigue in Thailandia per chi non supera certi redditi.
L'esistenza e la consistenza di tale reddito verrà verificato attraverso la dichiarazione dei redditi semestrali e annuali [ por ngordor 90/91/94 ] e i movimenti bancari, se tutto è Ok si può ottenere il oneyear stay permit in pratica un permesso di soggiorno di un anno che fa vivere tranquilli con pieni diritti.
Inoltre bisognerà dimostrare di convivere realmente con la moglie e di avere una residenza stabile e verificabile, ... recentemente all'ufficio immigrazione chiedono anche di vedere le bollette della corrente/acqua, il contratto di affitto o il titolo di proprietà, il numero di telefono dei vicini di casa, ... questo per combattere il fenomeno delle "mogli" prestanome.

Over-stay:
Attenzione che chi eccede la permanenza in Thailandia con il visto scaduto commette un reato, ma se i giorni di eccedenza sono pochi anche se non avete provveduto all' estensione, quando vi recherete in aereoporto per tornare in Europa dovrete semplicemente pagare una multa di 500 baht per ogni giorno di ritardo, verrà però applicato un timbro sul passaporto a segnalazione di questo che se perpretato per 6 volte (es. in 6 vacanze 6 ritardi oltre il visto) porterà ad un divieto permanente per l'igresso nel regno di Thailandia.

NB.: le tipologie dei visti sono varie e le leggi che regolano questi visti sono ben più complesse, noi ne riportiamo solo una sintesi di facile interpretazione e utilità , in questo link (visa rules TH .pdf) troverete il documento di riferimento dell'ufficio immigrazione thailandese.

Non esitate a scriverci per avere maggiori dettagli.

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